Via Penniasi

$723,600 USD

Description

Stunning, prestigious noble palace built in the Napoleon III style around 1875.

The façade is entirely carved in white stone, with richly decorated jambs (ovals, acanthus leaves, regular Greek motifs, and geometric segments), and a central balcony bearing the noble coat of arms of the Pennisi di Floristella family, who commissioned the building.

The original large solid wood door is topped by a wrought iron cornice with floral and classical Robbia-style scroll decorations.

A majestic entrance staircase, crafted from various types of marble and decorated with stuccoes of unique elegance.

Original banister with classical and floral motifs.

Three flights of stairs and three landings: lower, intermediate, and upper. The area is bright thanks to the central upper windows and the balcony (with antique railings and fixtures) overlooking the internal courtyard.

Double entrance with original doors. Capodimonte floors and frescoes featuring the Pennisi coat of arms in the first room to the left, and faunal-themed decorations with gold leaf scrolls in the second room.

To the right upon entry is an immense reception hall, approximately ten by ten meters, richly decorated. It features a stunning raised Capodimonte majolica tile floor, specially made for the palace and its patrons. A unique work, with fauna, geometric, and floral themes. The central medallion depicts the Greek god Pan and the Maenads (followers of Dionysus), symbolizing fertility, harmony with nature, and regeneration.

A colossal ceiling painted in trompe-l'œil, simulating an open classical-style space populated with various figures and symbols.

The Arts. The greatest poets of all time. Philosophers. Then flower vases, cherubs, still lifes, birds, and gold-leaf-finished geometric figures. These themes are echoed in the stunning decorative panels above the doors.

The palace spans two floors, both customizable to suit any taste or need. There is a large inner terrace accessible from the upper floor and a second terrace/attic, offering spectacular views of the sea, Mount Etna, and the dome of the Basilica of San Sebastiano.

From a stylistic perspective—essential for accurately assessing the aesthetic and iconographic context of this exquisite residence, and its proper commercial value—it’s important to note that the Napoleon III or Second Empire style originated in France during the reign of Napoleon III and defined art and architecture between 1852 and 1870 (and well beyond, especially in the rest of Europe and Italy). During this period, France experienced remarkable economic prosperity, regaining military strength reminiscent of the Napoleonic era.

The wealth and euphoria of grandeur were reflected in the furnishings and architectural works of the time: characterized by a taste for luxury, opulence, and aristocratic and monarchical self-glorification. There was also a strong fascination with past eras, whose distinctive elements were imitated and mixed together to create a new style—driven by the desire to surpass the achievements of previous centuries.

The Second Empire style belongs to the eclectic phase that defined Italy and many European countries in the second half of the 19th century. However, it developed distinct characteristics, becoming a variation of its own. There was a revival of the Retour d’Égypte style, which had been popular at the beginning of the 1800s during Napoleon Bonaparte’s Egyptian campaigns.

The climate of economic prosperity and industrial growth inspired a return to works renowned for their quality and technical perfection—such as those in the Louis XVI and Neoclassical styles.

In essence, the Napoleon III style incorporated numerous elements from past eras, especially drawing from the more austere forms of the First Empire, but reinterpreted with a lighter and more refined touch—reflecting the socio-cultural and economic landscape of late 19th-century France.

This perfectly captures the style and cultural context of this exceptional residence.

A triumph of eclectic beauty in the heart of Acireale.

Descrizione

Stupendo, prestigioso, palazzo nobiliare costruito in stile Napoleone III intorno al 1875.

Facciata interamente in pietra bianca scolpita con stipiti riccamente decorati (ovati, foglie d'acanto, greche regolari, segmenti geometrici) e balcone centrale recante in alto lo stemma nobiliare della famiglia Pennisi di Floristella, committente dell'edificio.

Grande portone originale in legno massello, sormontato da cimasa in ferro battuto con decorazioni floreali a volute e robbiane classiche.

Maestosa scala d'ingresso realizzata in marmi vari e stucchi d'inedita eleganza.

Ringhiera originale a tema classico e floreale.

Tre rampe e tre pianerottoli: basso, intermedio e terminale. Ambiente luminoso grazie alle finestre centrali poste in alto e al balcone (con ringhiera ed infissi antichi) che si affaccia sulla chiostrina interna.

Doppio ingresso con porte originali. Pavimenti Capodimonte e affreschi raffiguranti lo stemma Pennisi nel primo ambiente a sinistra e decorazioni a tema faunistico e volute in oro zecchino nel secondo ambiente.

Entrando, sulla destra, troviamo un immenso salone di rappresentanza di circa dieci metri per dieci riccamente decorato. Stupendo pavimento in maiolica a rilievo di Capodimonte realizzato appositamente per il palazzo ed i suoi committenti. Opera unica, a tema faunistico, geometrico e floreale. Rosone centrale raffigurante il Dio greco Pan e le Menadi (corteo del dio Dioniso) simbolo di fecondità, armonia con la natura e rigenerazione.

Colossale volta decorata ad inganno d'occhio simulante uno spazio aperto in stile classico popolato da svariati personaggi e simboli.

Le Arti. I più grandi poeti d'ogni tempo. Filosofi. E poi vasi di fiori, putti, nature morte, uccelli e figure geometriche rifinite in oro zecchino. Temi ripetuti sugli stupendi inserti decorativi dei sovraporta.

Il palazzo si sviluppa su due piani, tutti divisibili secondo i propri gusti e le più disparate necessità. Ampia terrazza interna , sia dal piano superiore sia dalla seconda terrazza/attico, spettacolare vista del mare e dell'Etna, nonché della cupola della basilica di San Sebastiano.

Dal punto di vista stilistico, per meglio inquadrare esteticamente ed iconograficamente questa stupenda dimora conferendole altresì il giusto valore commerciale, occorre ricordare che lo stile Napoleone III, o Secondo Impero, nacque in Francia durante l'impero di Napoleone III, e caratterizzò l'arte e l'architettura tra il 1852 e il 1870 (e ben oltre, specie nel resto d'Europa e in Italia). Durante il regno di Napoleone III la Francia visse un periodo di straordinaria prosperità economica, che le permise di tornare ad essere una potenza bellica, come nell'epoca di Bonaparte.

La ricchezza e l'euforia della grandezza si riflettevano negli arredi e nelle opere architettoniche che fiorirono in quella stagione: vi si ritrova il gusto per il lusso, lo sfarzo, l'autocelebrazione della potenza aristocratica e monarchica; inoltre risalta il fascino per le epoche passate, di cui si imitavano gli elementi caratteristici, mescolandoli tra loro fino a creare un nuovo stile, con il desiderio di superare le opere dei secoli precedenti.

Lo stile Secondo Impero fa parte di quella fase definibile Eclettica che contraddistinse l'Italia e molti paesi europei nella seconda metà dell'800, ma si può dire che acquisì caratteristiche peculiari diventandone una variante. Vi fu un revival dello stile Return d'Egypte, in voga all'inizio dell'800 all'epoca delle campagne d'Egitto di Napoleone Bonaparte.

Il clima di benessere economico e la crescita industriale spingevano a trarre ispirazione da quelle opere che in passato si erano distinte per la qualità e la perfezione tecnica: come lo stile Luigi XVI e il Neoclassico.

In sostanza lo stile Napoleone III si componeva di numerosi stili di epoche passate, soprattutto riprese le forme più seriose ed austere del Primo Impero, ma personalizzandole e rendendole più leggere e raffinate, rispecchiando il panorama socio-culturale ed economico della Francia di fine Ottocento.

Ciò racconta alla perfezione stile e contesto culturale di questa superlativa residenza.

Il trionfo della bellezza eclettica nel cuore di Acireale.

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